sabato 29 novembre 2025
Giovanna Pasin La Spada dell'Imperatore
giovedì 20 novembre 2025
Pedagogia imperiale
Sergio Benedetto Sabetta
Nel racconto
pedagogico gli elementi sono : il mito, la predestinazione e il trauma.
Il mito
modifica la Storia, riscrivendola sino a trasformare una sconfitta in vittoria,
nella predestinazione ogni evento è letto come indicazione di un radioso
futuro, il trauma è l’elemento che spinge a riformare una mancanza per
recuperare il collegamento all’eterna grandezza. Per cambiare il racconto
pedagogico indirizzandolo verso un senso imperiale bisogna quindi agire sulla
Storia e sulla necessaria crescita demografica, superando il puro
individualismo in funzione della collettività.
Nelle
diverse letture possibili, ad esempio, il concetto stesso di rivoluzione viene
a modificarsi tra Europa e Cina, mentre nella prima è intesa quale cambiamento
istituzionale, nella seconda significa passaggio del mandato celeste da una
vecchia ad una nuova realtà.
Attualmente
l’Europa è sostanzialmente divisa tra Oriente e Occidente, dove l’Oriente è in
fase risorgimentale con nuovi progetti, ma per loro la Russia non è Europa
essendo una landa barbarica, mentre la stessa Germania risulta divisa tra
Oriente e Occidente sul confine dell’Elba.
I regimi
sono fatti dai popoli e nel cambiamento del racconto occorre sempre almeno il
tempo di una generazione, attualmente
negli USA vi è un problema di identità che nello scontro tra le opposte
correnti ideologiche provoca una tribalizzazione che rischia di minare la
credibilità imperiale, facendo venire meno la coerenza del racconto, uno scontro
che si è esteso anche alle più prestigiose istituzioni culturali.
Contro le
politiche di diversità appoggiate dai democratici si sono schierate la Corte
Suprema, Venti Stati Repubblicani ed il Clermont Institute, uno scontro che ha
travolto le direzione delle stesse Accademie rompendo la fiducia nella
popolazione americana sulle loro istituzioni culturali. Questo ha provocato una
progressiva perdita del pensiero critico a seguito del venire meno della
capacità di analisi critica, in un appiattimento progettuale della politica
internazionale, problematiche che tendono ad allargarsi all’Europa.
Gli USA dopo
la vittoria nella Guerra Fredda, negli anni ’90 e i primi del 2000 hanno
creduto possibile estendere il loro modello culturale a tutto il globo, partendo
dall’errato presupposto che tutti desiderassero adottarlo, con le guerre in
Afghanistan, Iraq e Siria vi è stato il crollo del mito, l’impossibilità di
controllare il mondo nell’eccesso di una sovra estensione, conseguenza del
venire meno del nemico storico rappresentato dall’URSS che disciplinava
l’impero americano ponendo de limiti.
Già nell’età
romana si era posto il problema dei limiti nell’estensione territoriale
dell’Impero, in Germania raggiunto l’Elba in età augustea, con puntate fino
alla Vistola, nonostante il ritorno offensivo romano dopo la disfatta di
Teotoburgo si era preferito ripiegare sul Reno mantenendo una serie di
avamposti e alleanze con tribù germaniche oltre il Reno, identica situazione in
Oriente dove nonostante l’avanzata di Traiano oltre l’Eufrate si preferì
ripiegare con Adriano in Siria, così anche in Scozia nonostante la vittoriosa
avanzata di Settimio Severo, come in Boemia contro i Marcomanni con la campagna
di Marco Aurelio.
Se negli USA
si lotta per determinare l’identità, questo ha anche comportato un
rallentamento nella mobilità interna creando due blocchi contrapposti statuali,
venendo anche meno la spinta missionaria religiosa universale propria degli
USA, ormai solo il 47% degli americani è credente.
Nella crisi
americana interna si sono innestate in ambito internazionale una serie di crisi
anche belliche per riempire i vuoti creati dal ritiro USA, da questo la loro
richiesta agli alleati, in primis all’Europa, di riarmarsi partecipando allo
sforzo sia produttivo che finanziario, anche attraverso i dazi quale tributo,
richiamo al tributum romano, tassa applicata ai clientes prima di una grande
guerra, rompendo il racconto pedagogico economicista della fine della Storia.
L’Europa in
tale frangente risulta essere divisa e ondivaga, quale mosaico di popoli,
divenendo semplice spettatrice, l’interesse degli USA è peraltro incentrato in
particolare sulla parte orientale dell’Europa a contatto con la Russia, in
quest’ambito emerge la Polonia, mentre Francia, Germania e Italia rimangono in
ombra, riducendosi prevalentemente all’aspetto finanziario e produttivo.
Uscendo
l’Italia dall’aspetto esclusivamente economicista e rientrando nella Storia in
particolare dovrebbe concentrare l’attenzione su tre porte di accesso piuttosto
sensibili, Trieste per i Balcani, Taranto per il Mediterraneo orientale e
Augusta per il canale di Sicilia.
BIBLIOGRAFIA
·
AA.VV.
, Mal d’America Limes, 5/2024;
·
AA.VV.,
America contro Europa, Limes, 3/2025
lunedì 10 novembre 2025
INFOCESVAM N. 5 DEL 2025 Settembre Ottobre 2025
INFOCESVAM
BOLLETTINO
NOTIZIE DEL CENTRO STUDI SUL VALORE MILITARE
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org
____________________________________________________________________
ANNO XII, 69/70/, N. 5, Settembre - Ottobre
2025, 1 Novembre 2025
XII/5/1051 La
decodificazione di questi numeri è la seguente: XII anno di edizione, 5 il
Bimestre di edizione di INFOCESVAM, 1051 il numero della comunicazione dal
numero 1 ad oggi. Il presente Bollettino svolge anche la funzione di
informazione “erga omnes” dello stato, sviluppo e realizzazione dei Progetti
dell’Istituto del Nastro Azzurro, in funzione del supporto scientifico alla
offerta formativa dei Master. Inoltre dal gennaio 2023 ha assunto anche la
funzione di aggiornamento delle attività di implementazione dell’Archivio
Digitale Albo d’Oro Nazionale Dei Decorati al Valor Militare Italiani e
Stranieri dal 1793 ad oggi, con la pubblicazione di un ANNESSO. L’ultima
indicazione aggiorna o annulla la precedente riguardante lo stesso argomento
XII/5/1052 - Progetto 2026/1 Gli Ordinamenti dell’Esercito Italiano nel secondo dopoguerra 1946 –
1977 nel 165° Anniversario della Costituzione dell’Esercito Italiano. Col. Riccardo
Baldelli. Proposta al Gabinetto del Ministro.
XII/5/1953 Save the date.
Presentazione del Calendario “La Donna e le Armi”. Ass. Amici della Scuola di
Artiglieria di Bracciano. 22 novembre 2025. Caserma Cosenz Bracciano.
XII/5/1954 - Sito del
Nastro Azzurro: www.istitutodelnastroazzurro.org
riporta fino al 31 ottobre 2025 nel Banner “Il Valore Militare Oggi” gli atti
di Valore che si sono avuto nel passato.
XII/5/1055 – Progetto 2026/2.
Partecipazione e testimonianze nelle
Missioni di Pace Valore Militare e contributo alla memoria Giornata del ricordo
dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la Pace.
Massimo Coltrinari. Proposta al Gabinetto del Ministro
XII/5/1056 - Volume Serie
Università. Alessia Biasiolo.
“La Fabbrica che costruisce la Storia”. Analisi della produzione industriale
italiana tra Ottocento e Novecento”. Dalla Casa Editrice. Ricevuta Bozza n. 1
per la correzione. L’inserimento Indici
XII/5/1057 - Progetto 2026/3 Il ruolo delle Nazioni Unite nel mantenimento della pace . Dalla Teoria
alla pratica: l’Esperienza UNMIK (United Nations Interim Administration
Mission) in Kosovo. Gen.Antonio
Vittiglio, Proposta al Gabinetto del Ministro
XII/5/1058 - Ricerca Interna. La struttura della
organizzazione germanica per la occupazione dell’Italia 8 settembre 1943 -2
maggio 1945. Analisi dei Comandi Enti ed Organizzazioni tedesche.
XII/5/1059 - La Rivista
QUADERNI del NASTRO AZZURRO n. 3 del 2025 (LUGLIO-SETTEMBRE 2025) 37° della
Rivista in data 10 OTTOBRE 2025 è stata invia nella forma pdf a tutti coloro
che sono iscritti alla predetta Main List. (603)
XII/5/1060 – Progetto
2026/4 – “Un Bosco per resistere” La
Brigata Partigiana “Ciro Menotti” tra le provincie di Pordenone, Treviso
Belluno. Dott.ssa Monica Apostoli. Proposta al Gabinetto del Ministro.
XII/5/1061 – Save the
Date: Modena 14-16 Novembre 2025. Convegno sulla MOVM Salvo d’Acquisto “Eroismo
e Santità”. Collaborazione con la Ass. Naz. Carabinieri; Università dei Saggi
Roma.
XII/5/1062 – Progetto
2025/1. Eccidi in Toscana. Cav..Stefano Mangiavacchi ha predisposto la lista
degli Eccidi con 1 Vittima nelle 10 provincie toscane; controllo e revisione
della data e del luogo.
XII/5/1063 – Università
degli Studi “N. Cusano” Telematica Roma. A partire dal 1 novembre, sulla base
degli iscritti, il ricevimento studenti per i Master di Storia Militare
Contemporanea e Politica Militare Comparata è stabilito il Lunedi. Per il
Master in Terrorismo ed Anti Terrorismo il venerdì. Entrambi con orario dalle
10 alle 13.
XII/5/1064 - Save The
date. La sessione di Laurea del Master di 1° Liv. in Storia Militare Contemporanea.
Dal 1796 al 1960 si terrà il 17 novembre 2025. Dalle ore 9.00 presso l’Aula
Tesi della Università degli Studi “N Cisano Telematica Roma”.
XII/5/1065 – Progetto 2026/5
Cimitero Militare Italiano dell’Asinara.
Storia e Memoria 1916 – 2026. Studio funzionale finalizzato al recupero della
memoria storica e fruizione del cimitero militare italiano sull’Asinara
realizzato nel 1916. Dott. Giorgio Madeddu. Proposta al Gabinetto del
Ministro.
XII/5/1066 - Canale You
Tube dedicato all’Istituto del Nastro Azzurro. Schort Video Mese di settembre,
4 Video, mese di ottobre 4 video. Redazione ed edizione a cura del CESVAM I
video (Gli Schort Video) sono trasmessi ogni lunedì, (ore 08.00). Titolo Canale ISTITUTO NASTRO AZZURRO CESVAM.
Parola chiave CESVAM. Al 31 ottobre 2025 vi sono iscritti 71 persone.
XII/5/1067 – Progetto
2026/6. Mariano Buratti. Medaglia d’Oro
al Valore Militare. La Resistenza nel viterbese 1943 -1944. Col Osvaldo
Biribicchi. Proposta al Gabinetto del Ministro. Proposta al Gabinetto del
Ministro.
XII/5/1068 – È in corso
di edizione il CESVAM Report 2021 – 2025. Tale Report sarà in distribuzione
anche nella versione pdf. Nella versione a stampa, sarà in distribuzione, ad
indirizzario ridotto (ovvero ad uno scelto numero di nominativi) al fine di
avere le copie a stampa disponibili per un più lungo periodo di tempo. Questo è
il III Report del CESVAM, dopo quello del 2014 - 2019 e 2019-2021.
XII/5/1069 – Save The
date. La sessione di Laurea del Master di 1°Liv.in Politica Militare Comparata.
Dal 1960 ad oggi. si terrà il 17 novembre 2025. Dalle ore 14.30.00 in poi presso l’Aula Tesi della Università degli
Studi “N. Cisano Telematica Roma”.
XII/5/1070 – Progetto
2026/7 I Padri Fondatori dell’Esercito
Italiano. Il Valore Militare del Risorgimento. Dott. Manuel Vignola. Proposta
al Gabinetto del Ministro.
XII/5/1071 – Progetto
2026/8 Tecnologia aeronautica: la formula
trimotore. Storia dell’Aeronautica Italiana. I Bombardieri strategici. Gen
Antonio Daniele. Proposta al Gabinetto del Ministro.
XII/5/1072 – Progetto
2026/ 9 Sahel 3.0. Terrorismo digitale,
materie prime strategiche e nuove sfide per l’Europa e per l’Italia. Dott.
Massimo Dionisi. Proposta al Gabinetto del Ministro.
XII/5/1073- Save The
date. La sessione di Laurea del Master di 1°Liv.in Terrorismo ed Anti
Terrorismo Internazionale. Obiettivi Piani e Mezzi si terrà il 17 novembre
2025. Dalle ore 9.00 presso l’Aula Tesi” della Università degli Studi “N Cisano
Telematica Roma”.
XII/5/1074 – Progetto
2026/12. Liberi e Valorosi. Breve storia
della Budeswehr. Dott. Franco di Santo (Monaco). Proposta al Gabinetto del
Ministro.
XII/5/1075 - Prossimo
INFOCESVAM (novembre -dicembre) sarà pubblicato il 1 gennaio 2026. I precedenti
numeri di INFOCESVAM (dal gennaio 2020) sono pubblicati su www.cesvam.org e sul
sito dell’Istituto del Nastro Azzurro/ comparto CESVAM. e sui vari blog sia
storici e che geografici.
(a cura di Massimo Coltrinari) info:
centrostudicesvam@istitutonastroazzurro.org

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