Economia Italia Fonti Rinnovabili
Il Comitato Italiano per il Rilancio del Nucleare (Cirn) ha puntualizzato la sua posizione in materia di incentivi alle cosiddette fonti rinnovabili con un articolo pubblicato a pagina 10 del quotidiano “L’opinione delle Libertà” di ieri mercoledì 9 marzo 2001. La pagina in formato pdf si aprirà premendo sul sottostante collegamento:
«Con i cosiddetti “incentivi” alle “fonti da intemperie” si è innescato un pernicioso sistema che si sostiene su interessi convergenti - sostiene l’ingegner Giorgio Prinzi, Segretario del Comitato Italiano per il Rilancio del Nucleare (Cirn) - il quale tra l’altro, come appare evidente dalle monocordi generalizzate posizioni al riguardo dei media, condiziona pesantemente l’informazione in tema di energia e di scelte energetiche anche a causa dei fluenti rami di questo fiume di danaro che finiscono in inserzioni a pagamento, così indirettamente condizionando la linea editoriale di una miriade di testate che andrebbero in sofferenza in caso del loro venire meno».
«Si tratta ora di agire con determinazione - prosegue il Segretario del Cirn - eliminando al più presto le costosissime regalie che hanno consolidato potentati e gruppi di interesse non in grado di stare sul mercato».
«Nella consapevolezza della forza delle nostre argomentazioni, che peraltro sembrano venire recepite a livello di Governo, e della nostra capacità a divulgarle nelle Sedi competenti e responsabili - conclude l’ingegner Giorgio Prinzi, - siamo certi che, pur perdurando la generalizzata, ma con significative lodevoli eccezioni, congiura mediatica nei nostri confronti, riusciremo passo dopo passo, taglio dopo taglio, aggiustamento dopo aggiustamento, ad estirpare il pernicioso cancro delle fonti da intemperie e a rilanciare l’opzione nucleare nel nostro Paese, sfatando anche il mito della verità di fede del cosiddetto “effetto serra”, una obsoleta teoria formulata in modo immaginifico nel 1824. Al riguardo rimandiamo alla nostra documentazione tecnica».
Nessun commento:
Posta un commento