Che il buddismo sia una religione dell'Europa e che lo sia da almeno quattro secoli è tutt'altro che ovvio. Eppure in Europa, Eppure in Europa, in senso geografico, vive un popolo che professa questa religione: i calmucchi. Facendo parte della Russia dal XVII secolo, essi rappresentano una componente importante del mosaico dei popoli, delle lingue e delle religioni che vivono in questo paese. Un particolare processo di arricchimento reciproco ha portato allo sviluppo di una cultura buddista nella quale spesso si può scoprire l'influenza ortodossa russa. In questo senso i calmucchi sono un popolo "euroasiatico". Ma sopratutto nell'interazione tra cristiani ortodossi e mussulmani nel Caucaso settentrionale essi costituiscono un elemento che aiuta a stabilizzare tali rapporti
Articolo di Vladimir Pachkov in
La Civiltà Cattolica, n. 4107 -4108 in data 7 agosto -4 settembre 2021 Anno 172 pag. 264
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